Approda a Roma l’appuntamento con un cinema che sta facendo parlare di sé
Dal 24 al 26 ottobre prossimi la Casa del Cinema a Villa Borghese ospita la settima edizione della Festa del cinema bulgaro (ingresso libero fino ad esaurimento posti; infoline: www.festacinemabulgaro.com e www.ibcroma.it). Organizzato dall’Istituto Bulgaro di Cultura a Roma e dall’Associazione culturale La Fenice e grazie al sostegno della Camera di Commercio italiana in Bulgaria e della Federazione Unitaria Scrittori Italiani, la Festa del Cinema Bulgaro è una finestra sulle migliori nuove produzioni di una cinematografia con la quale l’Italia da anni, oramai, ha intessuto uno straordinario dialogo. Fra i titoli in programma: Rapsodia bulgara di Ivan Nicev, film candidato per la selezione come migliore film straniero dalla Bulgaria per i prossimi Oscar e scelto come film d’apertura della kermesse; e Alienazione di Milko Lazarov, che già ha fatto parlare di sé alle Giornate degli Autori di Venezia di quest’anno dove ha vinto il premio di miglior regista della Federazionedei Critici Europei e dei Paesi Mediterranei.
Scendiamo a questo punto nel dettaglio della programmazione: si apre il 24 ottobre con Rapsodia Bulgara (prenotazione obbligatoria), una coproduzione Bulgaria/Israele che giunge a conclusione della trilogia del regista Ivan Nicev dedicata alla straordinaria storia degli ebrei bulgari salvati dalle deportazioni naziste grazie all’intervento di alcuni rappresentanti del governo bulgaro. Tra i protagonisti la giovane Angela Nedyalkova, già conosciuta dalla coproduzione bulgaro-francese Avé, e alcuni tra i più amati attori bulgari: Tatyana Lolova, Vasil Mihaylov, Dimitar Rachkov, Georgi Mamalev.
Il giorno 25 ottobre protagonisti due lungometraggi: Slancevo/Sereno (ore 20:00) del regista Ilia Kostov in cui la chiesa di un villaggio sommerso dalle acque di un lago artificiale diventa punto d’incontro per i suoi ex abitanti, ormai sparsi per il mondo. A seguire Alienazione (22:00) dedicato al drammatico tema della vendita illegale di neonati. Il 26 la rassegna prosegue con la commedia Squadra mobile 2 (Ore 16:00, in lingua originale con sottotitoli in inglese) per proseguire con due appuntamenti nati dalla collaborazione con la Televisione Nazionale bulgara. Verranno proiettate, infatti, due serie TV di grande successo: Sotto copertura 4, ormai ampiamente conosciuta al pubblico italiano grazie alle scorse edizioni della rassegna, e Il Quarto Potere, un thriller politico che non teme di smascherare i legami tra il mondo della politica e quello dei media in Bulgaria: la storia segue la vita di un giornale che cerca di conservare la propria indipendenza malgrado i forti condizionamenti e le insistenti pressioni da parte della politica, dei servizi segreti e in generale dei poteri forti. A chiusura della manifestazione Living Legends, un film che vede la partecipazione, fra gli altri, anche dell’italiano Michele Placido accanto ai bulgari Orin Pavlov e Sanya Borissova. Living Legends è stato recentemente premiato come miglior film straniero al Manhattan Film Fest, è diretto da Niki Iliev (già presente la scorsa edizione del Festival con Lo straniero) e racconta la storia di un banchiere che ha avuto tutto dalla vita, ma che, in seguito ad un incidente, subisce una perdita della memoria che lo porta a non ricordare più tutto quello che ha vissuto dai 18 anni in poi. Il programma, infine, apre anche una finestra sui festeggiamenti per il centenario del grande basso lirico Boris Christoff con il documentario Boris Christoff – la voce che prega per la Bulgaria del regista Rosen Elezov.
La Festa del cinema bulgaro è la manifestazione tangibile di una sempre maggiore apertura della cinematografia bulgara verso l’Europa: i film bulgari ormai raccolgono premi in tutti i principali festival del mondo (dal Sundance a Venezia) e nei loro cast spesso compaiono interpreti italiani. Il legame tra questo paese e il cinema (europeo e americano) si è ultimamente rafforzato grazie al fatto che le grandi produzioni hollywoodiane e del vecchio continente sono sempre più inclini a scegliere la Bulgaria per i set dei propri film.