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Archivio Cinema

EFFETTI INDESIDERATI di Claudio Insegno al Cinema

Sugli schermi la nuova commedia diretta da Claudio Insegno con Biagio Izzo, Massimiliano Gallo, Francesco Procopio, Gianni Ciardo, Uccio De Santis, Alvaro Vitali.

Approda nei cinema Effetti indesiderati, una commedia per la regia di Claudio Insegno che gioca sul drammatico tema del disastro ambientale per raccontare un altro sud, un’altra Campania rispetto a quella delle cronache. Protagonista, infatti, assieme a Biagio Izzo, Massimiliano Gallo, Francesco Procopio, Gianni Ciardo, Uccio De Santis, Gino Cogliandro, Alvaro Vitali e al resto del cast, il casertano della cosiddetta terra dei fuochi che qui viene dipinta per la sua ironia, creatività, allegra socialità. Grazie proprio alla scrittura del film: una commedia popolare, come quelle che venivano realizzate in Italia durante la gloriosa stagione del cinema tra gli anni ‘60 e ‘70, ma moderna nel ritmo e nel linguaggio.

EFFETTI INDESIDERATI 70X100-light2La vicenda è quella esilarante di tre fratelli: Giuseppe (Biagio Izzo), Ciro (Massimiliano Gallo) e Mimmo La Vecchia (Francesco Procopio), proprietari di un caseificio che produce mozzarella di bufala e che si trovano, loro malgrado, a dover fare i conti con la crisi economica e con la chiusura dell’attività. Giuseppe e Ciro decidono, così, di partire per la Polonia in cerca di fortuna ma s’imbattono in un furgone rubato, lasciato incustodito, contenente un carico di potenti bevande energetiche non ancora messe in commercio. I due fratelli pensano che il fortunoso ritrovamento possa risolvere i loro problemi e, senza dire niente a Mimmo, nascondono il carico nei silos vuoti del caseificio, ma alcuni paesani organizzano una raccolta latte per riattivare la produzione del casolare; ne risulterà, come prodotto, una particolare mozzarella con effetti afrodisiaci capace di risvegliare i sensi nell’intera popolazione locale e anche oltre.

Effetti Indesiderati è il primo film italiano che tratta l’argomento terra dei fuochi in chiave brillante, dimostrando interesse per i problemi attuali del nostro Paese, ma anche sagacia per aver scelto la strada dell’ironia.

Lo spazio geografico scelto come ambientazione, l’entroterra dell’Alto Casertano (concentrato nei comuni di Alvignano e Caiazzo), diventa parte integrante della trama del film. Va probabilmente sottolineato come la produzione locale di tali territori, in particolare del settore alimentare, è rimasta incredibilmente estranea ai fatti enormemente dannosi che hanno riguardato le zone circostanti (pensiamo alle presenze di diossina nel latte di bufala, riscontrate nel 2008, provenienti da allevamenti del casertano e attribuite all’inquinamento ambientale). Eppure una assurda informazione ha fatto sì che questi spazi venissero associati alla disastrata zona confinante.

Soundtrack del film “Sigaretta funk” è affidata alla band napulegna TheRivati. Seguendo l’impronta del neapolitan power, arricchito da un arguto piglio ironico tipico del linguaggio della band, i TheRivati si stanno affermando sempre di più sulla scena musicale a colpi di funky.  Nel video di “Sigaretta funk”, la band si esibisce in uno scatenatissima esibizione live in cui si incastrano scene tratte dal film. I componenti della band tra un assaggio di mozzarella e un riff di chitarra, dimostrano quella vena ironica non solo nei testi delle loro canzoni, ma questa volta diventando in prima persona protagonisti di una storia nella storia dove il divertimento la fa da padrona.

 

Campagna in collaborazione con RomArtEventi di Francesca Piggianelli (www.romarteventi.it)