10 dicembre: si è conclusa la Ventesima edizione di ParmaJazz Frontiere. Quarantacinque persone sul palco, per un evento musicale totalmente fuori dagli schemi che ha inondato il Teatro Regio di suoni e creatività. Da un punto di vista musicale si è trattato di una conduction: su un linguaggio condiviso fatto di gesti e suggerimenti del direttore, gli interpreti improvvisano ciascuno al proprio strumento. Quello che ne esce è un’opera musicale unica, assolutamente irripetibile. “Ho pensato che la conduction – ha precisato Roberto Bonati – potesse essere il modo migliore per festeggiare questi Vent’anni di musica, ma soprattutto per festeggiare il nostro modo di fare musica fino ad aggi. Da sempre abbiamo dato spazio alla ricerca e ad una dimensione condivisa del fare musica.” E il pubblico, veramente numeroso, ha apprezzato.
Vale quindi la pena elencare doviziosamente i protagonisti di questa serata. Alla voce era: Elizangela Torricelli. Al flauto: Arianna Raffaelli, Caterina Biagiarelli, Valentina Bernardi. Al clarinetto: Tomas Marvasi, Stefano Sanità. Al sax: Riccardo Luppi, Alessandro Di Pasquale, Claudio Morenghi, Daniele Nasi, Gabriele Fava, Manuel Caliumi. Alla tromba: Alberto Ferretti, Antonio Ronchini, Fabio Frambati, Marco Indino. Al trombone: Bebbe Di Benedetto. Al violino: Elisa Zito, Federica Catania, Laura Comuzzi, Paolo Ricci, Sara Valentina Pelosi. Alla viola: Eloisa Montevecchi, Sebastiano Cassarà Airoldi. Al violoncello Luisa Montagna. Al contrabbasso: Andrea Grossi, Giacomo Marzi, Stefano Carrara. Alla chitarra elettrica: Diego Sampieri, Diego Baioni, Luca Perciballi, Michele Bonifati, Marcello Mangiavacca. Alle tastiere: Andrea Goretti, Francesco Melani, Giulio Stermieri, Jacopo Moschetto, Pampa Pavesi, Roberta Baldizzone. Alla batteria e percussioni erano: Luca Gazzi, Martino Curci, Oscar Abelli, Roberto Dani. Il Live Electronics era affidato a Marco Matteo Markidis.
La serata è stata realizzata grazie ad una collaborazione sinergica fra l’Amministrazione comunale di Parma, la Fondazione Teatro Regio e l’Associazione ParmaFrontiere. Un ringraziamento particolare alle Cantine Dall’Asta per aver offerto al pubblico il brindisi finale con un ottimo vino.