Sarà presentato giovedì 7 settembre in conferenza stampa a Venezia, alle 11.00, nella cornice della 74a Mostra del Cinema, La sabbia negli occhi di Alessandro Zizzo con Valentina Corti e Adelmo Togliani. L’incontro avrà luogo presso lo Spazio della Regione Veneto all’Hotel Excelsior (Lido di Venezia) alla presenza del regista e del cast e di Lucia Marotta (produttrice), Gregorio Mariggiò (produttore esecutivo) e di Rebecca Basso (Distributore). La sabbia negli occhi è il film, prodotto dalla A.N.I.Ma.S.S. (di cui Lucia Marotta è la Presidente), per raccontare il dramma della Sindrome di Sjögren, una malattia autoimmune che colpisce un numero sempre più alto di persone nel mondo di cui 9 su 10 sono donne.
Un film sulle donne, le donne che amano, le donne che soffrono, le donne che fuggono, le donne che resistono, le donne che, nonostante tutto, continuano a guardare in faccia il dolore, a sopportarlo a denti stretti, le donne che non smettono mai di combattere e di guardare verso il futuro, le donne che non chiedono mai aiuto ma che sono sempre pronte ad aiutarti, le donne che cadono e si rialzano e poi cadono ancora e si rialzano di nuovo…
Questo è un film su quelle donne che un giorno scoprono di avere un amante invisibile, che ti entra dentro e inizia a scorrerti nelle vene, impedendoti di muoverti, di sorridere, di essere felice, un amante che ha un nome difficile da memorizzare: Sjogren, la malattia invisibile, ma pesante come un macigno che ti trascini dietro ogni giorno della tua vita.
La regia e la sceneggiatura del lungometraggio è stata affidata a Zizzo, ideatore e regista di tantissimi documentari, lungometraggi, spot. La produzione esecutiva è stata curata da Gregorio Maggirò per conto dell’Associazione Southclan Arts. Il progetto cinematografico ha coinvolto due attori di fama nazionale: Adelmo Togliani e Valentina Corti. Adelmo Togliani, figlio del celeberrimo cantante Achille Togliani, è un volto noto del cinema italiano: ha interpretato diverse produzioni televisive, ha partecipato a numerosi film e ha realizzato numerosi progetti teatrali. Valentina Corti è attrice di successo in diverse produzioni televisive e cinematografiche.
Il lungometraggio sarà presentato in diversi concorsi e mostre nazionali e internazionali; è stato interamente girato nel territorio di Maruggio, in provincia di Taranto, valorizzando così le bellezze e le risorse del territorio locale.
Lo scopo primario nel realizzare un lungometraggio sulla Sindrome di Sjögren è quello di sensibilizzare le donne e gli uomini sull’esistenza di una malattia quasi sconosciuta ma che colpisce un’altissima percentuale della popolazione femminile mondiale. L’associazione nazionale A.N.I.Ma.S.S.Onlus è un punto di riferimento per i pazienti, i familiari, paramedici e per tutti quelli che esprimono il loro interesse nei confronti della patologia: essa offre ai malati informazione, assistenza, consulenza psicologica e si batte per il riconoscimento di questa sindrome come malattia rara per poter godere delle esenzioni sanitarie. Nell’ambito di questa iniziativa il linguaggio cinematografico è particolarmente adatto ad affrontare una tematica così importante e di alto valore sociale. Il cinema permette di portare sullo schermo delle storie particolari che diventano storie universali, che appartengono a tutti. La sofferenza, le storie personali, il coraggio e la determinazione con cui tante donne combattono quotidianamente con le conseguenze della malattia vengono portate sullo schermo per essere conosciute, ma anche condivise e comprese.