Prosegue online l’avventura di Fragile e Fiera (2018), l’album della cantautrice friulana Serena Finatti: dopo l’uscita estiva in tiratura limitata in occasione del tour, il CD approda negli store digitali (Itunes, Spotify, Youtube Music, Google Play, Deezer). Agli inizi del 2019 la ristampa e l’approdo negli shop online in alcuni dei migliori negozi di dischi.
Fragile e fiera è il nuovo album di Serena Finatti con il quale la cantautrice friulana ha scelto un tratto più intimo, che pure non rinuncia qua e là a momenti di forte impatto sonoro e di intensità corale, per affrontare contenuti di grande spessore sociale e politico. Accanto alla cantautrice Serena Finatti, voce piano e loop station, il chitarrista, compagno d’arte e di vita Andrea Varnier. A lui va riconosciuto anche il fondamentale ruolo di arrangiatore dell’intero disco. Hanno collaborato alla realizzazione di questo album il percussionista Pietro Sponton, il batterista Pablo De Biasi e il coro Sing&Feel (Andrea Gorassini, Alessia Mei, Elena De Grassi, Elisa Perucci, Lara Martella, Marta Burba, Sofia Giraldi), un ensemble vocale fondato e diretto dalla stessa cantautrice: sette giovani, tra i 12 e i 24 anni che oltre a cantare, suonano, recitano e ballano e la seguono nei suoi spettacoli.
Il titolo dell’album prende spunto dal singolo omonimo, Fragile e fiera: un brano che affronta e sviscera la forza di un’anima spezzata dalla violenza di genere. Il disco, più in generale, è una riflessione sull’odierna generazione che incontra e si scontra con la velocità, le immagini e gli slogan rivelandosi fragile e incapace di essere felice pur avendo tutto. I testi si preannunciano già molto impegnati socialmente e politicamente, l’intento è quello di trasmettere, alle nuove generazioni, la voglia di lottare per i propri diritti, per la pace, per la verità e per la giustizia. Così, solo attraverso la lotta, la fragilità si potrà trasformare in fierezza.
Dunque un album che riflette e specchia la realtà e lo fa attraverso i sogni che parlano d’amore, sentimenti e pace ritrovando, a livello musicale, una dimensione più intima.
Il singolo esce con un videoclip potente per la regia di Manuel Zarpellon e Giorgia Lorenzato: Serena Finatti ha, infatti, ha coinvolto oltre un centinaio di donne del territorio in una simbolica marcia per ricordare tutte le donne fragili dei traumi subiti e fiere della forza conquistata.