Si festeggiano dal 24 al 26 giugno 15 anni alla scoperta del cinema bulgaro
Oramai appuntamento annuale immancabile, torna alla Casa del Cinema di Roma (Largo Marcello Mastroianni) la Festa del Cinema Bulgaro che festeggia quest’anno la sua quindicesima edizione. Promosso dall’Istituto bulgaro di cultura per la direzione artistica della sua Direttrice Jana Yakovleva, questo appuntamento con il meglio della cinematografia bulgara, nasce fin dai suoi esordi proprio con l’idea della festa: una carrellata sulla luminosa creatività di una cinematografia con la quale, peraltro, l’Italia intreccia da anni rapporti strettissimi di scambio.
Ricordiamo che la rassegna è organizzata dall’Istituto bulgaro di cultura a Roma con il patrocinio dell’Ambasciata bulgara in Italia. Ma anche grazie al prezioso contributo dell’Associazione italo-bulgara La Fenice.
Si apre, come anticipato, il 24 giugno (Arena estiva, ore 21:00; in caso di pioggia Sala Deluxe) alla presenza del regista Niki Iliev con il film Il ritorno 2, una commedia dai tratti romantici che parla di amicizia e di solidarietà. Per quanto riguarda il cast saranno presenti Bashar Rahal, Orlin Pavlov, Raina Karayaneva, Dilyana Popova, Nikolai Mutafciev.
La giornata del 25 giugno inizia con due cortometraggi (Sala Kodak ore 18:00), entrambi di Stanislava Ivy, presente in sala per incontrare il pubblico: So che cosa hai fatto ed Echo, il primo un thriller di impianto politico, il secondo il racconto di un giornalista in pandemia. Si prosegue con un documentario (Sala Kodak ore 18:30): l’omaggio sentito del giovane Boris Slavcev, presente in sala, a L’eredità di Boris Christoff, fra inediti documenti storici dall’archivio privato del grande cantante lirico e i sogni dei giovani allievi dell’Accademia a lui dedicata. La programmazione prosegue alle 19:30 (Sala Deluxe) con La Petya della mia Petya di Alexander Kossev: due storie parallele di due adolescenti con le loro domande e le loro angosce, la prima morta suicida nel 1979, la seconda dipinta nel suo percorso di giovane donna, grande poetessa e anima di straordinaria sensibilità. Saranno in sala per incontrare il pubblico il Produttore Nikolay Urumov e le protagoniste Albena Pavlova e Alena Vergova. Alle 21:15 (Arena Estiva, in caso di pioggia Sala Deluxe) in programma La fuga di Victor Bozhinov, regista che il pubblico italiano ha avuto modo di conoscere già l’anno scorso con Tutta la verità sulla Rock Band Ziguli: ancora una volta Bozhinov ci racconta, questa volta scegliendo il linguaggio del thriller, una storia di persone e di relazioni umane che in questo film sono rappresentati dal confronto fra due gruppi di giovani radicalmente contrapposti. In sala, per incontrare il pubblico, ci saranno i produttori Galina Toneva e Kiril Kirilov di GALA FILM, la sceneggiatrice Deliana Maneva e gli attori Alexander Kenderov e Snezhana Makaveeva.
Il 26 giugno, alle ore 18:30 (Sala Kodak) sarà la volta dell’omaggio ad un’altra grandissima voce della lirica con il documentario La Scuola Kabaivanska di Nayo Titzin, che sarà presente in sala assieme alla signora Rajna Kabaivanska, al produttore George Tekev e allo sceneggiatore Peter Barbalov. Titzin, già noto al pubblico italiano per i suoi documentari a tema lirico, dipinge con sensibilità e poesia la figura di questa grandissima interprete, i suoi personaggi, la sua vita, attraverso lo sguardo dei suoi allievi: quelli storici oramai divenuti celebri e i più giovani di oggi.
A seguire, due i film in calendario. Si apre alle 19:15 (Sala Deluxe) con Le donne piangono davvero di Mina Mileva e Vesela Kazakova, entrambe presenti in sala assieme a Ralitsa Stoyanova, una delle interpreti di questo racconto corale al femminile in una famiglia composta prevalentemente da donne, con una sola figura maschile, il padre padrone che campeggia a capotavola. Il contesto è quello di una Sofia in subbuglio per il dibattito sulla Convenzione di Istanbul. La Festa del Cinema Bulgaro si chiude alle 21:15 (Arena estiva, in caso di pioggia Sala Deluxe) con Oleandro giallo di Lachezar Avramov, una black commedy a tema politico che tira le orecchie con bruciante ironia sia alla Bulgaria che all’Italia. A fianco al regista, qui anche sceneggiatore, per incontrare il pubblico, ci saranno gli attori Marian Valev e Luca Gabo, il cosceneggiatore Dimitar Stoyanovich e il produttore Nikolai Mutafchiev.
Tutte le proiezioni serali sono previste presso l’Arena Estiva della Casa del Cinema. In caso di pioggia saranno spostate in Sala Deluxe che ospiterà le proiezioni delle 19:15 e delle 19:30. Le proiezioni delle 18 e 18:30 avranno luogo invece alla Sala Kodak.
L’ingresso alla Casa del Cinema è soggetto al rispetto del regolamento per la prevenzione del virus COVID 19.
Tutti i film verranno proiettati in lingua originale con i sottotitoli in italiano. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.