Anzio’s Summer Jazz Time: nasce ad Anzio dal 27 al 30 luglio prossimi, al centro del litorale romano, uno spazio culturale che sulle note del jazz abbraccerà anche le suggestioni di poesia, prosa, danza e pittura. Fra gli artisti coinvolti il Maurizio Giammarco 4tet (27 luglio), gli Sticky Bones (28 luglio), il Germano Mazzocchetti Ensemble (29 luglio) e lo stesso Francesco Bruno (30 luglio). Fra gli ospiti delle altre sezioni ricordiamo: per la fotografia Valeria Ballarati, per il teatro la Compagnia teatrale del Borgo, per la danza Simona Crivellone, per arti figurative Leonardo Leonardi e Silvana Maltese, per la poesia Roberto Iago Sannino. Location di tutti gli appuntamenti Villa Corsini Sarsina (ingresso di via Ambrosini 27). Per la Direzione artistica di Francesco Bruno, il Festival è prodotto da Associazione Culturale Hangar con il contributo del Comune di Anzio.
Più nel dettaglio. Il 27 luglio salirà sul palco il Maurizio Giammarco 4tet, nome storico del jazz italiano che proporrà una selezione di brani originali affianco alla rivisitazione di jazz standard. Sul palco saliranno Maurizio Giammarco al sax, Enrico Bracco alla chitarra, Stefano Nunzi al contrabbasso, Andrea Nunzi alla batteria.
Il 28 luglio sarà la volta degli Sticky Bones, formazione che si rifà alla tradizione del jazz d’oltre oceano degli inizi del secolo, con uno show molto coinvolgente, già apprezzato in festival internazionali (primo fra tutti Umbria Jazz) con Mama Ines a voce e kazoo, Emiliano Federici al pianoforte, Sergio Piccarozzi al banjo, Maurizio Capuano a contrabbasso e tuba, Francesco Marsigliese alla cornetta e Filippo Marino al clarinetto.
Il 29 luglio sarà la volta del Germano Mazzocchetti Ensemble, una proposta molto originale nella quale convivono il jazz, il mondo classico sinfonico e operistico e la canzone classica napoletana. Sul palco avremo Germano Mazzocchetti alla fisarmonica, Francesco Marini a sax soprano e clarinetti, Paola Emanuele alla viola, Marco Acquarelli alla chitarra, Luca Pirozzi al contrabbasso e Valerio Vantaggio alla batteria.
Il 30 luglio a chiusura della rassegna il concerto del trio del chitarrista e compositore Francesco Bruno con il nuovo progetto Zàkynthos, un viaggio tra le suggestioni del bacino del mediterraneo e della musica Latino Americana, con uno sguardo attento alle infinite contaminazioni che rendono vivo il linguaggio del jazz moderno. Protagonisti, oltre a Francesco Bruno alla chitarra, Andrea Colella al contrabbasso e Marco Rovinelli alla batteria.
I concerti serali saranno preceduti da performances di danza, teatro e poesia. Si parte ogni sera dalle ore 20 con la mostra fotografica L’Uomo Dei Fiori dedicata al dottor Edward Bach, celebre scopritore degli omonimi Fiori di Bach, a cura di Valeria Ballarati, per poi proseguire con Improvvisando, quattro appuntamenti a cura di Leonardo Leonardi e Silvana Maltese con Simona Crivellone, tra danza e pittura, in omaggio alla ricorrenza per i 161 anni dalla nascita di Gustav Klimt. Per il teatro la Compagnia Teatrale del Borgo proporrà Donne all’Opera: quattro monologhi ironici interpretati da Martina Siraco, Serena De Francesco, Francesca De Francesco e Loredana Braccioforte, introdotti da Sandro Vaggi. Lo spazio della poesia è affidato a IAGO (Roberto Sannino) con Poesia Intemporanea che scriverà versi e pensieri in presa diretta, stimolato dai suggerimenti degli spettatori.