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Cinema

Emera Film al Social Film Festival Artelesia 2022 con due corti in anteprima nazionale

Grande partecipazione per Emera Film alla XIV edizione del Social Film Festival Artelesia di Benevento (28 settembre – 2 ottobre), l’appuntamento dedicato a cinema e sociale nato nel 2008 dall’idea di un giovane diversamente abile, Francesco Tomasiello. Ben due infatti, i film che verranno presentati in anteprima nazionale, domenica 2 ottobre presso il Teatro Comunale Vittorio Emanuele: alle 10,15 La caduta di Luca Barera con Rossana Griffini e alle 15.00 Ritorno al presente di Max Nardari con Daniela Poggi, Attilio Fontana e Clizia Fornasier. Presenti in sala entrambi i registi e gli attori Attilio Fontana e Clizia Fornasier. “Il cortometraggio – ha voluto sottolineare Rebecca Basso di Emera Film – sta oramai diventando sempre di più un prezioso contenuto cinematografico. Si tratta di un formato veloce e completo che permette un racconto anche profondo all’interno dei confini di una durata che sa dialogare con i tempi di oggi.”

La Caduta di Luca Barera, già selezionato a Monacorti (Monaco) e al Clapperboard Golden Festival (Brasile), racconta la storia di una anziana signora, Mariuccia, che scandisce la sua routine con piccole mansioni e piaceri. Ma la sua libertà è a rischio, continui tremori le fanno temere che i figli la vogliano mandare in un ospizio. La situazione precipita quando scivola nella doccia rompendosi un braccio. Dopo alcuni giorni di convalescenza e ricatti da parte della vicina Grazia, immagina un pranzo perfetto con i figli e relativi compagni, che diventa un incubo nel momento in cui un tremore al braccio fa rompere una zuppiera. L’unica cosa che rimane da fare è quella di superare le vecchie incomprensioni, ma la volontà non persiste da entrambe le parti.

Ritorno al Presente di Max Nardari – già selezionato al Monacorti Film Festival (Monaco) e vincitore come Miglior corto e Miglior attrice (Poggi) al Reel Comedy fest – racconta la storia di Palmira, una giovane attrice molto famosa negli anni ‘80, che a seguito di un incidente entra in coma e al suo risveglio si ritrova catapultata nell’anno 2020. Durante una serata, organizzata dal suo agente Thomas per festeggiare il ritorno alla vita, Palmira si rende conto che in 30 anni sono cambiate tantissime cose. Thomas le spiega che l’invenzione dei cellulari e l’avvento dei social network hanno stravolto il modo di comunicare e le presenta Katiusha una giovane influencer che l’aiuterà a promuovere la sua immagine sul web. Palmira, non avendo altra scelta, si affida così nelle mani di Katiusha e inizia a scoprire il mondo dei social. Come vivrà Palmira in questa nuova realtà virtuale?


Il Festival, organizzato dall’Associazione no profit Libero Teatro, è un concorso internazionale di matrice culturale e sociale: rende il cinema uno strumento pedagogico e, con la speciale Sezione DiVabili, dedicata al cinema realizzato da attori e registi diversamente abili o che tratti il tema della disabilità, si fa promotore di una grande iniziativa di sensibilizzazione. Nato diversi anni fa, è oggi diventato la più importante rassegna cinematografica del territorio e uno dei fiori all’occhiello della regione Campania.