Con il regista Francesco Saia e l’attore Daniel McVicar
Nuova tappa nel Nord Italia per Il Ladro di Stelle Cadenti: il film sarà proiettato all’Uci Cinemas Lingotto di Torino il 21 ottobre alle ore 21:30. In sala saranno presenti il regista Francisco Saia e l’attore Daniel McVicar.
Questa delicata fiaba per il cinema è prodotta da Horcynus Productions per la regia di Francisco Saia, su una sceneggiatura di Paolo Picciolo, con Clizia Fornasier, Jacopo Rampini, Daniel McVicar, Leandro Baroncini e con Denise McNee, Martina Palladini, Francesco Bucca e Hal Yamanouchi.
Il film è ispirato all’omonimo racconto di Patrizia Vicari (Edito presso 40due), è prodotto da Horcynus Productions srl (Italia) in collaborazione con DeeMediaTv Ltd (Malta) e distribuito da Emerafilm. La colonna sonora è di Francesco Marzola, mentre la title track “My lucky stars” è interpretata da Paul Hughes e composta da due artisti d’eccezione: Byron Hill and Roger Brown.
Camillo Favara, detto Milo a otto anni chiede a una stella cadente una grossa torta al cioccolato, la ottiene e fà indigestione. A diciotto anni chiede alla sua stella di essere non solo baciato dalla bellissima diciottenne Betty, ma anche “… tutto il resto”. Anche questo desiderio viene esaudito, ma poi lei gli spezza il cuore. Impara così che i desideri esauditi hanno un doppio taglio per i rischi che un desiderio mal ascoltato, o mal trasmesso, comporta. Per una strana coincidenza del destino, sembrerebbe un caso ma ovviamente non lo è, diventa un Ladro di stelle cadenti: gli viene affidato cioè il compito di catturare le stelle cadenti e di correggere quei desideri che possono avere esiti o conseguenze infelici. Passano gli anni e Milo incontra nuovamente Betty, oramai donna. Una notte cattura la stella con il desiderio di Betty di avere un figlio e viene investito da un turbine di emozioni e di eventi.
Un racconto che, oltre il filo rosso del tema dei sogni realizzati e non, ripercorre il viaggio della vita di un uomo: dall’infanzia all’adolescenza, dalla gioventù alla maturità. Con tutti i suoi sogni, le paure, le fatiche.